Società, Tarcento Basket

Il Baskin, la nuova avventura di coach Alberto Andriola

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Coach Alberto Andriola torna in pista. Dopo aver subito un grave incidente la scorsa estate, l’allenatore che portò il Tarcento basket fino alla finale di Coppa Italia della Serie C Gold nel 2016, inizia una nuova avventura.

Si tratta del Baskin, una disciplina sportiva che si pone l’obiettivo di far giocare su un campo di pallacanestro qualsiasi tipo di persona, dalla normodotata alla disabile, offrendo a ciascuno le stesse possibilità di fare canestro. Abbiamo scambiato due parole con il coach per capirne di più.

«Il Baskin – spiega – è una disciplina che mette insieme, come nella vita di ogni giorno, abilità e disabilità diverse. Il concetto è non vedere nel disabile quello che gli manca, ma valorizzare quello che ha a disposizione. Si tratta di un concetto di equità, che fornisce a tutti la stessa disponibilità. Mi spiego: se tu non sei in grado di giocare a basket, puoi comunque fare canestro, perché ti verrà data una pallina da tennis al posto della palla normale, oppure ti si farà tirare da una posizione più ravvicinata».

Andriola ci racconta poi come si è avvicinato al Baskin e perché desidera importarlo in Friuli Venezia Giulia, regione in cui, lo ricordiamo, il Baskin è ancora assente.

«Una sera sono andato a vedere mio figlio giocare e ho incontrato Massimo Maggiore che me ne ha parlato. Credo che queste cose non accadano per caso. Nel momento più difficile della mia vita conosco questo sport, dove la disabilità gioca con la normalità. Credo si tratti di un segno del destino particolarmente sensibile nei miei confronti, anche perché il Baskin nasce nel 2001, ma io ne vengo a conoscenza solo adesso. Una volta venuto a conoscenza del Baskin, ho quindi partecipato a un corso di allenatori in Veneto, dove, assieme a Matteo Cuder e Dora Bareggi, ho conosciuto un ambiente serio e stimolante. Ho quindi deciso di impegnarmi a fondo affinché in Friuli si possa conoscere questo sport. Inoltre, lavoro perché la mia scuola, il Bearzi di Udine, possa essere la scuola pilota e che si possa fondare presto la prima associazione sportiva di Baskin friulana. Non escludo poi collaborazioni transfrontaliere, a partire dalla Slovenia».

Per cominciare, coach Andriola invita tutti a partecipare alla presentazione della disciplina, in programma la mattina del 3 giugno proprio al Bearzi. Per maggiori informazioni vi rimandiamo all’approfondito articolo di Youbasket.net.