partite, Tarcento Basket, Under 19

L’aggiornamento sui campionati giovanili U14 e U19

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U14 Importante vittoria della squadra under 14 del Tarcento basket sul campo del povoletto. Sostanziale equilibrio per tutto il primo tempo che termina sul 22-22 all’intervallo lungo.
Nella ripresa parziale dei padroni di casa che si portano sul più 7, dopo un timeout dai toni alti i due coach della squadra Tarcentina sono riusciti ad ottenere dai propri giocatori maggiore intensità e aggressività in difesa che hanno permesso la rimonta e il break dell’ultimo quarto, terminato con un parziale di 23-5.
Il risultato finale è di 43-62.
(8-8,22-22,38-39,43-62)
Tabellini: Londero 7,colombo 31, Revelant 2, avramovic 10, D’Antoni 12.

U19 UNA DEBACLE : ci piace chiamare le cose con il loro nome e di solito lo facciamo, così come dopo la bella cavalcata di Fagagna , abbiamo osannato i bravi ragazzi dell’U19, oggi – dopo la pessima serata di ieri nella orrenda palestra di sant’osvaldo – ci tocca dire tutto il male possibile della stessa ( ??????) squadra. E a poco , meglio niente , serve precisare e ricordare che stavolta avevano di fronte niente popò di meno che i primi della classe , fortissimi in tutto- fisicità, intensità, precisione al tiro, rimbalzi, gioco di squadra, individualità, re che i ragazzi di coach Mascia si portano dietro lacune antiche, e che mancavano due pezzi da ’90: Nico Gonano e Fede Zanghi, Come insegna la prima squadra, si può e si deve vincere anche a ranghi ridotti. Il problema non st solo nei 5 punti che già sono grande cosa . di scarto , che ci stanno tutti e meritatissimi, per carità chapeau ai bravi ragazzi di Geatti Basket time, il peggio è nella figura di caccafatta da noi, che pure occupiamo non si sa come il secondo posto in classifica. Per mesi siamo andati avanti dicendo e scrivendo: vinciamo senza convincere , però finchè vinciamo che ci lamentiamo a fare?Ma i conti tornano sempre e in tutto c’è una logica, non si può più barare, il tempo dell’imbroglio è terminato, ora bisogna vedere quanto si vale. Mai convinzione, mai resistenza, litigi tra compagni, tra squadra e panchina, insofferenza talvolta giustificata, ma verso gli arbitri, non fulmini di guerra ma nemmeno decisivi, lamentazioni odiose verso gli avversari e il loro gioco pesante pur avendo menato pure noi come loro: questo è l’odioso e stomachevole repertorio che ieri abbiamo messo in campo . Bene, si riparte da qui, non sarà facile , ma il carattere si dimostra anche così.