Prima squadra, Tarcento Basket

La resilienza del Tarcento Basket: come reagire e contrastare la pandemia

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Venerdì 5 febbraio 2022; ore 18.30 una gara di campionato senjor PROM si fa forzatamente allenamento

La resilienza del Tarcento Basket: come reagire e contrastare la pandemia

ALLENA-MENTI, i contributi per igienizzazione anti covid, le attività mai sospese: le nostre bussole

Venerdì 5 febbraio, terza gara del girone di ritorno del campionato regionale senjor PROM per di più vs gli amici vicini di Tricesimo, ma avrebbe potuto essere chiunque, non fa differenza, a metà mattinata il designatore arbitrale provinciale di Udine, prima informalmente, sentendo per prima la squadra ospitata e poi la squadra di casa, cioè Tarcento, fa sapere che molto probabilmente non sarebbe stato in grado di designare la coppia arbitrale per la concatenazione di tanti fattori tutti dipendenti, o in via diretta o indiretta alla pandemia. Rapida e concitata triangolazione telefonica tra designatore e vertice di Tricesimo. Al suo termine queste le conclusioni:

A. La anticipazione formale si fa comunicazione ufficiale del designatore a concordare un rinvio della gara da parte delle due società interessate;

B. Tricesimo tenta inutilmente la via dell’arbitraggio “fai da te” concordato tra le due società, che il regolamento FIP consente solo per i campionati giovanili e non ammette per i campionati senjor, come sostenuto da Tarcento, più informata di Tricesimo, che – con motivazioni in parte plausibili, non condivise da Tarcento, che però prende atto a rispetta, non ritiene di doversi presentare in palazzetto a Tarcento e attendere le 18.30, l’eventuale ripensamento degli arbitri, disdice il raduno e la precedentemente richiesta di un’ulteriore somministrazione del tampone a ridosso dell’inizio gara agli atleti e allo staff, dà il sciogliete le righe ai convocati e allo staff, non accoglie l’invito di Tarcento ad una amichevole tra i due roster;

C. Tarcento si ritrova di fronte ad una situazione che affronta con: la consapevolezza dei tempi difficili del momento, la convinzione che essi ci potrebbero appesantire la programmazione delle attività fino al termine della stagione e – forse, magari con modalità diverse per il modificarsi del virus e della pandemia, anche nella prossima stagione;

D. La concertazione continua e sempre aperta tra dirigenti e staff tecnico, ha portato a queste decisioni e conclusioni:

1. il rispetto minimale verso la Federazione, la designazione arbitrale, i propri atleti, dirigenti, staff tecnico, convocati, verso quelli della società e della squadra avversari, avrebbero dovuto imporre la presenza in palazzetto agli orari previsti;

2. La convinzione ha trovato conferma nei capisaldi della stagione scorsa e di quella in corso di Tarcento Basket: le attività mai sospese– nel pieno rispetto dei protocolli sanitari; l’adesione alla campagna di sensibilizzazione di FIPFVG di integrare le misure previste dai protocolli, con la somministrazione periodica aggiuntiva di tamponi ad atleti e staff, forniti regolarmente di mascherina FP2; l’utilizzo intelligente delle misure di sostegno previste dai contributi CONI-FIPREGIONE FVG; le azioni comprese nel progetto “ALLENA-MENTI”;

3. Ciò ci ha spinto a confermare raduno e convocazione di atleti e staff, anche per dare un segnale di reazione calma, lucida, responsabile, non velleitaria ma nemmeno rinunciataria ai ragazzi, alle loro famiglie, ai tecnici, dirigenti, sostenitori, partner e sponsor che chiedono e lavorano per il ritorno più celere possibile e sicuro alla normalità. In ciò eravamo convinti di incontrare la comprensione e il consenso dei ragazzi, che si sono rilevati seri, maturi, volenterosi, impegnati, pronti, non rinunciatari;

4. Così, la gara di campionato si è di necessità trasformata in un’ora e mezza di allenamento integrativo, molto efficace e riuscito. La photogallery di Irene ha ripreso alcuni di quei momenti, non ha ripreso il seguito conviviale più che meritato da Rizzo bar –bistrot, con i suoi ottimi tranci di pizza e le frittelle;

5. Dalla serata del 5 febbraio i ragazzi ne escono più saldi, motivati e forti. Resta invariata solo la classifica, ora attesa alle gare da calendario e ai recuperi di quelle rinviate