Società, Tarcento Basket

Preparazione s. s. 2022/2023 è terminata: ora la parola va ai campionati cioè al campo.

Foto di gruppo società

Proprio così: Tarcento Basket non si è mai fermata -nemmeno a luglio ed agosto. Ora, però è tutt’altra cosa: non è più tempo di e per alibi o rimozioni, ammesso che ci siano stati finora, né scuse da accampare.

Senza ripeterci, alcune cose vanno ricordate:

  1. Veniamo da 2 stagioni difficili -si dirà, come tutti, può essere ma ogni società ha le proprie peculiarità. Le nostre non sono il covid, che non ci ha mai fermati e che abbiamo vinto sul campo e sulla progettualità con “ ALLENA-MENTI 2.0” che ha spinto ad integrare l’attività sportiva con quella multidisciplinare, alimentare, storico-culturale, promozionale del territorio, del benessere psico-fisico;
  2. I gap maggiori attengono più propriamente ai risultati sportivi in senso stretto, non limitandoci solo agli esiti dei campionati e delle gare, che pure alla lunga o anche solo nel medio periodo qualcosa rivelano e dicono;
  3. Roster imbastiti in ritardo, raffazzonati e mal assortiti, con girandola di tecnici e di scuole di pensiero ed esperienze;
  4. Emigrazione -a volte comprensibile, più spesso no- dei maggiori talenti scoperti e fatti crescere, coltivati in casa. Qui vanno confessati pochi sensi di colpa, paradossalmente l’averli assecondati troppo, quasi viziati, posto che se l’obiettivo per i talenti è il successo sportivo, l’averli portati alla finale di coppa Italia di fronte al pubblico di atleti e tecnici di tutta Italia nel campionato nazionale  C GOLD, ai tempi in cui Tarcento, dopo Udine con APU GSA era la seconda piazza e squadra del Friuli, dice che il problema non sta lì. Chi ha lasciato Tarcento non lo ha fatto perché altrove ha trovato piazze di basket migliori e più competitive, i fatti lo confermano. Almeno finora, staremo a vedere da qui in avanti. Dobbiamo interrogarci su altro: capricci, richiami delle foreste amicali, fisiologico bisogno di esperienze nuove e diverse, di cambiare aria? Può essere e non ci sarebbe nulla di male, anzi, capita ed è capitato e capiterà ovunque. Certo che non è arida ragioneria contabile l’interrogarsi sul bilancio tra anni e risorse investite per formare ragazzi che poi avrebbero potuto e dovuto assicurare continuità di gestione e futuro tecnico-sportivo ed organizzativo alla società, a maggior ragione se costoro continuano nel basket magari in realtà confinanti ed ora avversarie, con ciò minando pure le possibili intese e sinergie rivelatesi più agevoli e fruttuose con realtà più lontane. Immaturità, ingratitudine, miopia? Si sospende la valutazione: il tempo è galantuomo e saprà valutare quando la cronaca sarà consumata, intanto – però – le domande incalzano e qualche risposta va abbozzata;
  5. Si conferma la marginalità territoriale, la più penalizzante nell’area della pedemontana friulana rispetto alle altre realtà più baricentrali che vantano più agevole attrattività. Detto altrimenti: a Tarcento se non gli organizzi i bus navetta, o non gli rimborsi almeno i costi vivi del carburante – per coloro che hanno patente e auto- gli atleti non vengono o i genitori che li mantengono non li lasciano venire. Sempre, soprattutto in questi tempi. Ecco allora le difficoltà ad imbastire un roster che stia in piedi nei tempi utili;
  6. Per quanto attiene al minibasket, alle analoghe difficoltà si aggiungono quelle di una natalità da sempre asfittica e di un saldo demografico da un ventennio poverissimo, e quelle di una sofferta sospensione delle attività due stagioni fa a causa del covid e di come le famiglie lo hanno affrontato e gestito e da come i dirigenti dell’epoca ci hanno marciato sopra, senza lasciare traccia gestionale. E’ fuori di dubbio che ciò ha pesato nella ripartenza e che abbia lasciato margini ai poco onesti per approfittarne. Che poi a pagare il prezzo maggiore siano i bimbi a costoro interessa poco. 
Riunione tra staff e roster a fine stagione

Riunione tra staff e roster

MINIBASKET : martedi 25 ottobre faremo il punto con i genitori e i bimbi, dopo le 6 settimane di prova gratuite e saranno formalizzate le associazioni, le iscrizioni, i tesseramenti, le visite mediche, le rette. 

A. Procede molto bene il gruppo pulcini e scoiattoli

B. Qualche incomprensione e difficoltà nel gruppo aquilotti ed esordienti, che con la buona volontà di tutti andranno superate nelle prossime due settimane.

CAMPIONATI FIP E UISP: terminati la preparazione atletica e gli allenamenti in palestra e palazzetto, l’attenzione si sposta ai calendari definitivi e ai risultati in campo. Anche in questa stagione l’aggiornamento di entrambi sarà pubblicato in tempi reali nel sito e nei social della società. Per testare i due roster – FIP reg.le PROM e UISP A1, – abbiamo accolto l’invito degli amici di Collinare Fagagna, che gioca al pala Falcone Borsellino di San Daniele. Ci hanno convinti ragioni di cuore ( vi militano molti nostri ex vecchie glorie: Emanuele Tomic, TOMO  per gli amici, Elia Guerra, Max Zampa e da quest’anno Thomas Pellarini, oltre 10 anni a Tarcento , dalle giovanili a C1 e tanti amici: Renzo Guerra, Leo Colutta, Rudy Romanin, Stefano Comino, e per bontà tecnica del test: si tratta di una compagine UISP A1, che vale come e più di molte squadre di  promozione e di D non tanto per il gioco di squadra, pure quello, ma soprattutto per l’immenso, ancora nonostante gli anni, talento tecnico dei singoli che se sommato produce risultati strabilianti in attacco e in difesa, qualche comprensibile difficoltà ai rimbalzi e nei contropiede.  Ci siamo presentati con i due roster quasi al completo, con 6 assenze non ben giustificate e che non hanno fatto troppi danni. Per il resto, il risultato conta poco, non ricordiamo se abbiamo perso per 70 a 60, o 80 a 70, comunque la differenza è di 10 punti, ma difesa, contrasto dell’avversario, rimbalzi, precisione al tiro, penetrazione , capacità di cercarsi in campo, trovarsi e comunicarsi, stanno a dire che il lavoro da fare è ancora lungo e tanto. Giovedì 20 ottobre inizia in trasferta a casa del forte Sbrindella , il campionato UISP e venerdì 29 quello FIP in trasferta da Feletto 2.0. Sulle apposite rubriche della homepage del sito, potete vedere aggiornati il calendario e la classifica dei due campionati, a breve pure le foto e i curricula dei singoli e delle squadre

 

DIARIO ALIMENTARE E TEST BENESSERE: a giorni coloro che hanno già fatto la scorsa stagione il primo test faranno il secondo dei tre previsti, i nuovi invece faranno il primo, entro fine stagione o anno solare tutti ne avranno fatti tre, come previsto dal progetto ALLENA-MENTI 2.0, che la Regione per bocca dell’Assessore competente ha più volte dichiarato in commissione e in aula di voler rifinanziare. Non avendo ragioni di dubitare anche per gli ottimi risultati finora raggiunti, noi intanto procediamo incoraggiati pure dalla disponibilità e generosità dei partner e supporter.

Giovedì 27, al termine dell’allenamento staff e i due roster si incontreranno per discutere, valutare e condividere la migliore applicazione del programma della società qui solo anticipato, a partire dalla suddivisione tra i due roster.